mercoledì 1 dicembre 2010

Sorellina e lo spirito di imitazione

Sorellina, come tutti i secondogeniti, pende dalle labbra di suo fratello almeno dall'età di tre mesi.
Quando entriamo in casa si siede per terra accanto a BUH e, come fa lui, si toglie diligentemente le scarpine per poi portarle nell'armadio... sì... beh... in effetti poi lei passa davanti al suddetto armadio aperto almeno un quarto d'ora a prendere scarpe, guardarle provarle e spargerle sul pavimento, ma questa è un'altra storia!

Quando BUH fa un gioco, lei cerca di imitarlo:
- se lui salta sul lettone della nonna, ci prova anche lei,
- se è seduto al suo tavolino a disegnare o "scrivere" lei arriva impugnando come un'arma le sue matitone
- se BUH è seduto sulla poltrona, lei gli si accoccola di fianco.

Naturalmente BUH non sempre è felice di questa passione di Sorellina, ma in fondo si sente importante e non smette mai di rimarcare che è stato lui a insegnarle questo o quello (che ragazzo modesto... tutto la sua mamma!!).

Così, quando al mattino capita che Mr T accompagni a scuola BUH con Sorellina, lei fa esattamente quello che fa suo fratello: si siede sulla panchetta di fianco agli armadietti, si toglie le scarpine e le consegna a Mr T che, dopo aver affidato BUH alla maestra, le rimette le scarpine e la porta al nido!!

1 commento:

  1. ahahahahaha grandiosa ^____^
    però devo dirti che questo spirito di imitazione nè io nè i mie fratelli lo abbiamo sentito, tutt'altro -.-
    meglio il rapporto dei tuoi figli, sono carinissimi!

    RispondiElimina

Vi apro le porte della mia casa, siate educati e misurati nei vostri commenti.

(I post più vecchi sono moderati)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...