giovedì 30 ottobre 2014

In gita alle Grotte di Stiffe con i bambini

Come accaduto in Calabria, durante il nostro breve soggiorno a Pescara, lo scorso agosto, abbiamo deciso di portare i bambini a scoprire un luogo lontano dalla costa: Le Grotte di Stiffe.

Per raggiungere le Grotte di Stiffe da Pescara occorre circa 1h20, ma le abbiamo scelte perché ci sembravano un'esperienza interessante e fuori dal comune per i bambini.

Mappa del percorso all'interno delle grotte*
La visita alle Grotte di Stiffe è un'esperienza affascinante per grandi e piccini. 
Il percorso dura circa un'ora e c'è qualche scalinata, perciò non lo consiglierei a chi ha bambini al di sotto dei 5 anni. La stessa Sorellina verso la fine del percorso era stanca e un po' annoiata, mentre BUH era entusiasta e ha fatto tante domande alla guida che ci ha accompagnati alla scoperta di stalattiti, stalagmiti e concrezioni di vario tipo.

Ciò che più colpisce i bambini, naturalmente, sono le formazioni calcaree e quindi la parte preferita di BUH è stata la sala delle concrezioni.
Qui si possono ammirare:
  • le stalattiti, che pendono dal soffitto a creare forme spettacolari
© Andrea Pilotti – flickr.com in licenza Creative Commons
  • le stalagmiti che, con le loro forme arrotondate, ai bambini facevano venire in mente un villaggio di gnomi fatati
© Andrea Pilotti – flickr.com in licenza Creative Commons
  • le vele, che sono dovute al percolamento dell'acqua dalle pareti.
© Andrea Pilotti – flickr.com in licenza Creative Commons
I bambini si sono stupiti nel sentire che, per formarsi, queste concrezioni hanno impiegato centinaia di migliaia di anni, e in effetti fa specie anche a noi adulti pensare alla brevità della nostra vita rispetto a queste meraviglie della natura.

Oltre a questa, ci hanno colpiti la sala del silenzio, che essendo quasi priva d'acqua in alcuni periodi dell'anno, sembra stranamente silenziosa rispetto al rumore costante che caratterizza gli altri ambienti; e la sala della cascata, che è grandissima e caratterizzata dal fragore dell'acqua che qui compie un salto di 20 metri.

© Giorgio Raffaelli – flickr.com in licenza Creative Commons
Noi abbiamo finito la visita intorno all'una del pomeriggio e abbiamo deciso di pranzare al punto di ristoro accanto alla biglietteria. Abbiamo preso una pizza, un piatto di affettati e formaggi e degli ottimi arrosticini (cotti al momento sulla furnacella) accompagnati dal classico pane casereccio con un filo d'olio. 

Qualche informazione utile:
  • Le Grotte di Stiffe sono facilmente raggiungibili anche da Roma (sono circa 130km) per una gita in giornata
  • È sempre consigliabile telefonare prima perché potrebbero essere chiuse a causa di condizioni meteo sfavorevoli
  • Accanto alla biglietteria ci sono un parco giochi e un'area pic-nic, dove sono predisposte delle griglie per cuocere alla brace
  • C'è anche un punto di ristoro che offre frutta fresca, panini, piatti di affettati e formaggi locali o arrosticini, oltre a primi piatti e pizze surgelati.
  • Per chi volesse qualcosa di diverso, nei dintorni abbiamo visto tre o quattro trattorie.
  • Se programmate la visita in un periodo caldo, non dimenticate una felpa. All'interno delle Grotte di Stiffe c'è una temperatura costante di 10°C.
Per altre informazioni vi consiglio di visitare il sito: http://www.grottestiffe.it/

Immagine concessa dalla Progetto Stiffe Spa che ne detiene i diritti

2 commenti:

  1. GRAZIE per avermelo consigliato...noi abbiamo visitato vicino Roma le grotte di Pastena.....ai twins era piaciuta ma non entusiasmato allora me le segno e aspetto che magari siano più grandini per proporre di visitare altre grotte...

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    Risposte
    1. Sì, secondo me l'età giusta è otto o nove anni!
      :-)

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Vi apro le porte della mia casa, siate educati e misurati nei vostri commenti.

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