mercoledì 30 settembre 2015

Scuola primaria: 2015 è il turno di Sorellina



Sorellina diventa grande e dal 14 settembre ha fatto il suo debutto alla scuola primaria.
Ammetto che eravamo piuttosto preoccupati. Eravamo abituati a una Sorellina timida, che non ama i cambiamenti e che ha ancora bisogno delle coccole, tanto che durante l'ultimo anno di materna, ancora chiedeva alle sue maestre di essere abbracciata, oppure si attaccava alle loro gambe per attirare l'attenzione.

Per non parlare del fatto che fino a qualche mese fa scoppiava a piangere al solo sentire nominare la scuola primaria. Poi però qualcosa è pian piano cambiato. È arrivato agosto, l'abbiamo accompagnata a comprare un bellissimo zaino di Star Wars, anzi di Darth Vader, e per non essere troppo nerd ci abbiamo abbinato un tenerissimo astuccio dei cuccioli.


Abbiamo comprato quaderni e copertine colorate e abbiamo usato bellissime etichette giurassiche (con piccoli dinosauri scolari) per tutto il materiale scolastico.

Tutto questo processo di preparazione ci ha aiutati a calmare pian piano l'agitazione di Sorellina che, arrivato il primo giorno di scuola, è stata bravissima. Quasi non ci sembrava vero per quanto si è comportata da bimba “grande”.

Nessun capriccio, nessun rifiuto del nuovo ambiente e delle nuove regole. È entrata in classe sicura, senza esitazione, ha scelto il suo posto vicino ad A. (la sola bambina che conosceva) e dopo qualche minuto ci ha chiesto: «Quando ve ne andate?»

La maestra le è piaciuta subito (e devo dire anche a noi), dopo quattro giorni aveva già fatto le prime amicizie e dopo la prima settimana è stata orgogliosa di portare a casa il suo sudato lavoro, fatto di disegni colorati, prime parole e “ritmi”, ossia sequenze di cerchi, quadrati e righe, da fare a casa.

Sorellina fa i suoi primi compiti a casa… anzi no… al bar della piscina,
mentre Gugo fa il suo corso di nuoto.
Certo è solo l'inizio e la strada è ancora lunga, ma dopo lo stress subito sin dalle prime settimane della prima elementare di Gugo, mi sembra di vivere in un sogno: una bambina che va a scuola volentieri, che lega con i compagni, che aiuta il compagno di banco quando è in difficoltà e che fa autonomamente i suoi primi compiti.

Non potevo chiedere di meglio come inizio e spero che continui così anche nei prossimi mesi.



13 commenti:

  1. Sono contenta ! Il primo impatto e'molto importante ... Comunque noi con la gemella abbiamo capito che le femminucce sono sempre più sprint !

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  2. Brava Sorellina! ! Eh già a volte ci stupiscono per quanto sono pronti a crescere (noi uguale con la materna) <3

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  3. Sorellina è mitica! Prima di tutto per la cartella.. veramente!!!! Io vedo le bimbe che hanno solo zainetti super pink (a volte penso sia anche colpa di certe mamme che invogliano le figlie alle cose da "femminuccia") mentre Sorellina si distingue dalla massa!!! GRANDIOSA!

    Sono contenta che stia procedendo tutto bene! xD

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    1. Sono molto orgogliosa della sua scelta!!
      Pensa che quest'anno inizia a fare sport e ha già chiarito che vuole solo pantaloncini neri o blu, che rosa non va bene per fare sport XD

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  4. E brava questa bimba! Qui siamo mooooolto indietro!

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    1. Corie. Ma che sorpresa! Quando sei tornata che non me ne ero accorta?
      Ora vado a riaggiornarmi sul tuo blog...

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  5. Sono davvero contenta! Anche io in prima elementare...da insegnante! L'emozione e' stata tanta!

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Vi apro le porte della mia casa, siate educati e misurati nei vostri commenti.

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